Nell’ultimo Consiglio Comunale in data 01/08/2018 in previsione delle esumazioni, programmate presso il cimitero capoluogo nel prossimo autunno, sono state apportate alcune modifiche al Regolamento di Polizia Mortuaria, volte a rendere più efficiente la gestione delle tumulazioni individuali (loculi) e consentire una maggior rotazione delle concessioni rilasciate presso i cimiteri comunali. La durata delle concessioni per le tumulazioni individuali sarà ricondotta alla durata di anni 30 dalla data di rilascio mentre l’uso delle cellette ossario, destinate al contenimento dei resti mortuali, saranno concesse per una durata massima di anni 20.
Un aggiornamento dell’attuale regolamento, derivato dalla necessità di offrire alla popolazione rossanese una adeguata rotazione all’interno dei cimiteri, tenuto conto delle disponibilità attuali e comunque dell’aumentare delle aspettative di vita attuali, che comporterà negli anni, un aumento dell’età media sulla popolazione residente. Ma anche un adeguamento volto ad uniformare le attuali condizioni con quelle delle concessioni rilasciate presso le realtà comunali limitrofe.
Nell’intento di promuovere un utilizzo più razionale degli spazi presenti all’interno dei cimiteri comunali, l’Amministrazione Comunale, nell’ambito della stessa seduta, ha deliberato l’introduzione di un contributo di € 250,00 a favore delle famiglie rossanesi, a parziale rimborso della spesa sostenuta per cremazione salme dei propri defunti.
Il contributo verrà erogato secondo l’ordine cronologico di presentazione di ciascuna richiesta nel limite delle risorse stanziate annualmente dall’Amministrazione Comunale in sede di predisposizione del bilancio di previsione.
Il Sindaco di Rossana:
“Sono state apportate alcune modiche al Regolamento di Polizia Mortuaria nell’intento di ottimizzare la gestione dei cimiteri comunali cercando di garantire una maggior rotazione delle concessioni e permettere un uso più razionale degli spazi cimiteriali. Questo in previsione delle numerose esumazioni che saranno intraprese alla fine dell’anno e inizio 2019. Una scelta dettata da un adeguamento a quelli che sono le durate preponderanti previste per le concessioni cimiteriali dei Comuni limitrofi, ma soprattutto in previsione dell’aumento dell’età media dei residenti tenuto conto anche delle attuali aspettative di vita.
Occasione utile questa per incentivare e favorire la scelta della cremazione quale pratica funeraria che oltre ad avere elevate motivazioni etiche e sociali, consente più di qualunque altra di contenere i costi di gestione degli spazi cimiteriali nonché salvaguardare l’ambiente limitando l’utilizzo del suolo pubblico. Da qui la scelta di prevedere un contributo comunale, a parziale sostegno della spesa sostenuta dalle famiglie Rossanesi, per attivare la pratica crematoria alle salme dei propri defunti.”